Dopo il successo delle prime due edizioni, Castelli d’Aria si prepara ad intraprendere un nuovo viaggio, fatto di luoghi, nuovi incontri, piacevoli ritorni.
In questi due anni abbiamo percorso la Valle dei Segni e tracciato inediti percorsi alla scoperta degli antichi e pregevoli strumenti custoditi nelle chiese del territorio, preziose testimonianze del nostro patrimonio storico e culturale.
Il Maestro Gianluca Chiminelli, per quindici anni violoncello dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e da più di venti costruttore e restauratore di Organi, ci ha permesso di cogliere le infinite potenzialità espressive di questo strumento e di toccare con mano tastiere, canne, mantici per capire come nasce la musica di una macchina così complessa.
Da luglio a settembre, quattro gli appuntamenti in programma: ascolteremo alcuni tra i migliori musicisti, di fama nazionale e internazionale, del panorama italiano contemporaneo; ci faremo affascinare dalle note degli antichi organi – XIX sec – della Chiesa Parrocchiale di Niardo e di Stadolina di Vione; rincontreremo il suono dell’Organo Pedrini ospitato nella Chiesa Parrocchiale di Piamborno.
Il musil – Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo – fino ad ottobre teatro della mostra Le meraviglie del fare – farà da magica scenografia dell’ultimo appuntamento di Castelli d’Aria: in scena il soprano Margherita Chiminelli, accompagnata dal nostro Gianluca Chiminelli al violoncello e da Alessandro Foresti all’Organo.
Non ci resta che partire e lasciarci stupire dai molteplici segni di una valle che sa condividere, ascoltare, fare.