In Valle Camonica, un’identica intenzione e pratica attraversa i millenni e collega idealmente i graffiti preistorici alla street art: utilizzare una parete per “raccontare” nello spazio aperto la vita nel suo dispiegarsi quotidiano e nel suo universo spirituale. Questa è la suggestione che anima WALL IN ART | Muri d’arte nella Valle dei Segni, il progetto artistico che invita nel territorio camuno street artist di fama internazionale per scrivere un nuovo capitolo della tradizione cominciata dai suoi abitanti già dal IV millennio a.C, e che mira alla creazione di un parco diffuso di arte pubblica che documenti la volontà della Valle dei Segni di riconfermarsi il luogo dei “segni” contemporanei.
I due interventi realizzati da 2501 a Paspardo ereditano tutta la peculiare ricerca pittorica del grande autore italiano, attraverso due pitture caratterizzate da concetti come dualismo e scomposizione/compenetrazione delle forme.
Il primo lavoro, realizzato sulla parete del Municipio, ha visto l’interprete rielaborare la rosa camuna, una delle più antiche incisioni presenti in questa zona.
Il secondo intervento viene sviluppato attraverso due grandi cerchi che si intersecano, l’idea è quella di richiamare le due montagna sacre ai Camuni, la Concarena e il Pizzo Badile, lavorando infine sul concetto di vuoto e pieno, uomo e donna, luce ed ombra, ed inevitabilmente preistorico e contemporaneo.
Accessibilità
La visione dell’opera è accessibile direttamente dalla strada. È presente inoltre un piccolo parcheggio con un posteggio riservato a persone con disabilità.
Informazioni
Via Roma , 24 - 25050 Paspardo