La prima notizia relativa alla chiesa risale al 1018, tra il 1771 e il 1781 l’edificio venne riedificato su disegno di un unico progettista e questo le conferisce unitarietà ed armonia. L’ampio sagrato era anticamente il cimitero del paese. La facciata, semplice ma elegante, è chiusa da un timpano triangolare; sopra il portale in pietra, si trova una grande finestra rettangolare. Tutte le finestre della chiesa sono chiuse da vetrate colorate, di recente fattura, che hanno attenuato la bella luce che originariamente filtrava. L’interno è ad aula unica, divisa in due campate da ampi archi, ciascuna con una cappella per lato. Le pareti sono riccamente decorate con affreschi: le volte e l’altare maggiore presentano dipinti di Sante Cattaneo di Salò, databili alla fine del Settecento, raffiguranti scene della vita di san Giovanni Battista. Pregevoli inoltre le due tele di Lattanzio Quarena (1829), collocate sugli altari laterali ed il ligneo settecentesco Cristo morto della bottega Fantoni.
Accessibilità
L’edificio è accessibile da Via Gorizia attraverso la porta laterale destra posta sul retro della chiesa. Consigliamo la presenza di un accompagnatore per persone in sedia a rotelle. È consigliabile raggiungere il sagrato della chiesa con la macchina e parcheggiare di fronte alla Casa Parrocchiale. In Via Gorizia si trova un parcheggio riservato a persone con disabilità.
Informazioni
+39 0364 41012
Piazzale Sagrato 25042 Borno