Il Museo Etnografico dell’Alta Valle Camonica ‘L Zuf viene aperto al pubblico nel 1987, grazie all’idea nata dal Maestro Dino Marino Tognali (1928-2014) di raccogliere, insieme ai suoi alunni, attrezzi agricoli e di uso quotidiano del passato. A seguito di svariate ricerche, la raccolta viene mostrata al pubblico presso i locali della Scuola Elementare di Vione. ‘L ZUF nel dialetto Vionese significa “Il Giogo”, lo strumento legato alla fatica del lavoro della terra.
Vastissima e ricca è la collezione di questo Museo, una moltitudine di manufatti; una ripetizione fisica che si traduce tuttavia in un unicum grazie alle differenziazioni di utilizzo e di dettagli dei singoli oggetti.
Il Museo si offre proprio come tentativo di ricomporre memorie e saperi per la salvaguardia e la valorizzazione di un patrimonio culturale, su un labile confine tra domestico ed industriale, evolutosi nelle traiettorie delle tecnologie moderne.
L’esposizione è articolata in dieci stanze tematiche poste su due livelli, segnaliamo tra i molti interessanti reperti gli strumenti musicali della banda Vionese sciolta negli anni ’80, due imponenti pompe manuali utilizzate dai vigili del fuoco e di proprietà delle vicinie di Canè e Stadolina, la ricostruzione in scala reale di un mulino idraulico e di una fucina (quest’ultima in scala ridotta) e un antico telaio per la tessitura manuale.
Accessibilità
Il Museo etnografico l’Zuf è completamente accessibile, ha ascensore e bagno a norma per persone con disabilità motoria. È possibile parcheggiare nel piazzale o al di là della strada nello spazio riservato a persone con disabilità.
Informazioni
+39 349 7181699
Via Italo Tognali , 1 - 25050 Vione