Scoperto nel 1986 e aperto al pubblico nel 2007, il Santuario di Minerva è un parco archeologico eccezionale dove la bellezza e la sacralità naturale del luogo si uniscono alla monumentalità dell’intervento romano conservato in maniera ben leggibile nelle strutture.
I resti monumentali portati alla luce sono ora accessibili e fruibili al coperto di una bella struttura architettonica e valorizzati da un apparato didascalico in italiano e inglese. Sotto l’occhio vigile di Minerva il visitatore potrà ripercorrere, come duemila anni fa, gli spazi del culto e del rito ai piedi dell’altura da cui sgorgava l’acqua sacra.
Il santuario romano dedicato a Minerva fu un luogo di culto ma anche sede d’incontro, di scambio, di controllo della viabilità. Strutturato in età flavia (69-96 d.C.) secondo il canone del tempio italico, è composto da un corpo centrale, collocato su alto podio cui si accede tramite gradinate, e da due ali laterali porticate che si protraggono verso il fiume delimitando un ampio cortile scoperto. L’ambulacro sul fronte si allarga davanti all’aula di culto a formare un pronao monumentale. L’aula centrale, che ospita nella parete di fondo una nicchia sopraelevata per la statua di Minerva, è affrescata da girali e finte crustae marmoree e ha come pavimento un mosaico a tessere bianche e nere con motivi geometrici. Vasche, fontane e statue nel cortile abbellivano l’intero complesso. L’originale della statua di Minerva, ora esposta al Museo Archeologico Nazionale di Cividate Camuno, è forse la più antica tra le repliche finora note di età romana provenienti da collezioni storiche, presso il santuario ne è esposta una copia. La dea indossa chitone e himation e porta sul petto l’egida ornata al centro dal gorgoneion. La testa è sormontata da un elmo dotato di un ricco cimiero e decorato da una sfinge alata. Con la mano sinistra reggeva la lancia, mentre con la destra tesa in avanti porgeva la patera (piatto) nel gesto di ricevere offerte.
Accessibilità
L’intera area archelogica è accessibile. Sono presenti bagni a norma per persone con disabilità motoria. È possibile raggiungere il sito con l’automobile e parcheggiare nei pressi dell’ingresso.
Informazioni
0364 344301
Località Spinera 25043 Breno